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Logo Russia 2018, chi ci ricorda?

7/11/2014

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Qualche giorno fa tre astronauti Russi in collegamento dalla stazione spaziale, hanno svelato il nuovo logo per i campionati del mondo che si terranno in Russia nel 2018. In diretta dallo spazio, (qui il video) gli astronauti hanno effettuato il classico conto alla rovescia, lasciando andare foglietti fluttuanti in assenza di gravità, e poi hanno mostrato al mondo il nuovo logo. Immediatamente dopo l’annuncio fatto in collegamento con il Teatro Bolshoi di Mosca, ove era radunata tutta la Fifa (presente anche il nostro Fabio Cannavaro), l'emblema, che ci perseguiterà per i prossimi 4 anni, è stato suggestivamente proiettato sulla facciata del teatro, su fondo blu. «Vedere la Coppa del mondo finalmente nella nostra nazione è un sogno per tutti noi» ha dichiarato la cosmonauta Elena Serova durante l'annuncio ufficiale. Ma diamo un'occhiata al logo.
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Come è evidente i designer hanno cavalcato la tendenza nata con il mondiale di Corea-Giappone, e ripresa poi in occasione di  Brasile 2014, di riprodurre la forma della coppa all’interno del logo.
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La somiglianza con la sagoma della coppa brasiliana è notevole, ma sarebbe riduttivo liquidare il logo come una semplice imitazione. 
Ecco gli elementi significativi e dichiarati nel logo:
Le “Magic windows”, ossia finestre rotonde che permettono di affacciarsi sul magico mondo del calcio. Il “Lift-off” ossia la spinta propulsiva di una navicella spaziale che rimanda metaforicamente all’intensità del campionato. “Celebration”, il movimento verso l’alto incarna lo spirito celebrativo della Coppa. La “Magic ball” nella parte alta, è un omaggio allo Sputnik e rimanda all’amore per il calcio. “Human dream” la figura umana  nella parte bassa rappresenta l’esuberanza dei calciatori, l’eccitazione dei tifosi e l’ambizione degli uomini. “Bright stars” le stelle appunto, rappresentano le stelle del calcio, ma anche l’esperienza magica dei mondiali di calcio.
Se quindi non si può accusare i designer dell'agenzia Brandia Central di Lisbona di aver avuto poca fantasia (o perlomeno, nella spiegazione del logo ce n'è tanta), il logo ha suscitato molta creatività nel mondo del web. Per il presidente della FIFA Sepp Blatter, l'immagine nei colori oro, blu e rosso rappresenta il cuore e lo spirito russi. Ma subito dopo la presentazione è nata su Twitter la tendenza a trovare somiglianze talvolta inquietanti, altre volte molto fantasiose. 
Dove l'abbiamo già vista?
Partendo dai colori, in molti hanno trovato similitudini con il pesciolino di Alla ricerca di Nemo:
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Ma io sono d'accordo con quelli che paventano la reazione del wrestler Rey Misterio, copiato senza ritegno:
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Qualcuno si focalizza sulla forma trovando analogie tra la coppa e Roger, l'alieno di  American Dad:
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Io quoto la similitudine rivenuta tra la forma della coppa, e anche un po’ di sostanza, con un rasoio elettrico:
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Il più creativo ha evidenziato le linee principali della coppa e ne ha tirato fuori l'immagine di una grossa testa che inghiotte un piccolo omino senza speranza. Metaforico, no?
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E per finire, due inquietanti paragoni: Psycho Mantis di Metal Gear Solid o il vero volto dell'Urlo di Munch. 
Qualcun altro trova nella coppa e in quelle magic windows, qualcosa di alieno, di extraterrestre, e non a caso è stata presentata nello spazio. Attendiamo l'invasione, e nell'attesa guardiamola bene. Cos'altro ci ricorda?
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